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"Date a Cesare quel che è di Cesare"

  Secondo le diverse versioni del racconto, alcuni personaggi decisero di mettere in difficoltà Gesù chiedendogli se gli Ebrei dovessero o meno rifiutarsi di pagare le tasse agli occupanti Romani. Nel   Vangelo secondo Luca   si specifica che, evidentemente attendendosi che Gesù si sarebbe opposto al tributo, essi intendevano «consegnarlo all'autorità e al potere del governatore», che all'epoca era   Ponzio Pilato   e che era responsabile della raccolta dei tributi. I   vangeli sinottici   raccontano che gli interlocutori si rivolsero a Gesù lodandone l'integrità, l'imparzialità e l'amore per la verità, poi gli chiesero se fosse o meno giusto per gli Ebrei pagare le tasse richieste da Cesare. Gesù, dopo averli chiamati ipocriti, chiese loro di produrre una moneta buona per il pagamento   e poi di chi fossero nome e raffigurazione su di essa; alla risposta che si trattava di Cesare, rispose «Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio» (il   Vang

Il Demonio


L'eclissi del senso cristiano della vita, procede di pari passo con il tramonto di quella ragione che con la fede innalzava lo spirito umano verso la contemplazione della verità.

La Chiesa, di fronte a un neo paganesimo che avanza, è rimasta la sola a contrastare il ritorno di passioni irrazionali e del pensiero ateo che nega l'esistenza di Dio per relegare l'uomo nell'esistere per un determinato tempo per poi disperdersi nel nulla.



Il demone mostro spietato

Gli uomini, in questo tempo, affermano di non credere all'esistenza di Satana ma poi, senza saperlo, cadono nelle sue spire, ne divengono seguaci e diffondono il suo Spirito Malefico in tutti i settori della vita umana. Non si conosce come agisce, altrimenti staremmo più attenti nell'operare e più vigili nel pensare perché lui, che è molto abile, è capace di far comprendere il male come un bene necessario. Satana, il Ribelle, il Corruttore, il Maledetto, con la sua lingua serpentina, è Padre di menzogna e ci attrae sul sentiero di menzogna.

Sotto la sua sferza, il Malefico trascina il cuore degli uomini nel dubbio per poi condurli, passo dopo passo, verso la disperazione. Non gli importano tanto le rovine materiali ma quelle spirituali, il suo interesse primario è separarci da Dio per poi operare con tutta tranquillità. Usa la sua astuzia e tutto il suo fascino per insinuarsi sinuoso nei recessi più bui del nostro essere, che, al momento possono apparire riposanti, ma che sono unicamente insidiosi. Queste ombre possono assumere il nome denaro, potere, egoismo, ambizione, senso, materialismo. Di più, Lui può approfittare del nostro dolore, del bisogno, dell'abbandono, delle delusioni per vincere le resistenze e farci arrendere alla sua forza.

Satana è instancabile nell'agire. È intorno a noi, è nelle tenebre e lavora per portarci a sé. Usa l'ateismo, l'incredulità, l'indifferenza, per agire apertamente ed entrare agevolmente nella nostra anima. Entrato, con il suo alito infernale, distrugge ogni onestà, ogni moralità, ogni bontà per sostituirle con quelle passioni che signoreggino sulla carne, fomenta la cupidigia, per indurre al piacere della golosità, la lussuria, per abbassare l'uomo alle leggi istintive dei bruti.

Il Demonio usa la seduzione e la menzogna, si nasconde e si maschera per non essere scoperto. La sua più grande astuzia è nel farci credere che Lui non esiste, in modo da poter operare nel silenzio e senza nessun tipo di ostacoli. Questo suo modus operandi sembra essere, al presente, molto efficace.

Per ingannarci e non essere scoperto, talvolta si maschera da angelo della luce. Ha anche il potere di stimolare i sensi umani, come la vista, il tatto, l'udito, la memoria, la fantasia e l'immaginazione di ogni uomo. L'uomo che si allontana da Dio e dalla sua Grazia, rimane in balìa della sua dirompente azione, egli lo intrappola nelle sue reti, lo priva della volontà e gli oscura la mente. Inocula il suo veleno e paralizza la vittima togliendole la capacità di combattere contro le potenze delle tenebre, e, il malcapitato, rimarrà in questo stato fino all'ultimo giorno della sua vita.

Un aiuto all'azione del demone è fornito dai mezzi di comunicazione che stanno, sovente, al servizio del male diffondendo il consumismo, l'edonismo, il materialismo, il culto del corpo se non del sesso attraverso la pornografia. L'uomo così, ignaro del peccato, si danna forse per sempre, un sempre senza tempo, protratto per tutta l'eternità, ove non ci sarà una fine.

A volte ci domandiamo: ma il problema del male è solo una questione filosofica che rimane a livello di pensiero e quindi si adatta al mutare della società, oppure questo tentatore malefico esiste realmente? La Fede, la Sapienza cristiana rivelata, lo afferma con certezza. Noi non comprendiamo questa evidente verità perché il nostro intelletto è stato oscurato, tradito, deviato non solo dal Demone ma da ciò che ci circonda.

Prova ad analizzare il tuo cuore, se scorgi in esso superbia, invidia, gelosia, odio, desiderio di potere, di possedere, voglia di successo, ti trovi in una condizione pericolosa perché queste sono le radici nelle quali germogliano delitti, guerre e soprusi di ogni tipo, che generano sofferenza a volte inaudita.

Vuoi uscire da questa situazione per trovare pace, serenità, gioia e fiducia nel futuro? Pentiti e confessa i tuoi peccati, così potrai liberare, con la Grazia acquisita e l'infinita Misericordia di Dio, un pensiero retto e una rinnovata facoltà di agire liberamente. Pensa, potrai anche abbattere gli idoli, quali il denaro e altro, che avevano sostituito Dio nel tuo cuore. Ricorda che la strada è Cristo. Egli è la Via, la Verità e la Vita.

Non sottovalutare queste meditazioni perché il problema, forse è anche tuo. Scrive la mistica Valtorta nei dettati, dove Gesù dice: "Ve ne ho voluto parlare perché ora il novanta per cento fra voi è simile ad Eva intossicata dal fiato e dalla parola di Lucifero e non vivete per amarvi ma per saziarvi di senso, non vivete per il Cielo ma per il fango ... l'anima l'avete uccisa e la ragione depravata. In verità vi dico che i bruti vi superano nella onestà dei loro amori".

Dopo queste brevi note introduttive sfogliando le seguenti pagine, potrai conoscere l'azione ordinaria del demone, come usa la sua voce suadente, l'astuzia del suo agire, il suo modo per tormentarci e farci paura, ma pure come liberarci dalle sue insidie. Non si tratta di discussioni accademiche ma di realtà che tu stesso devi affrontare per determinare come vivere la quotidianità e quale destino eterno ti aspetta. Un ponderare tra il bene e il male, tra IO e Dio, e non sarà facile perché il Tentatore, farà l'impossibile per farti desistere e indirizzarti sulla via a lui più congeniale che è quella dell'inferno.

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